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Il Parco Storico Militare Morro Cabaña un tesoro dell’architettura mondiale.
Dichiarato dall’UNESCO nel 1982 Patrimonio Culturale dell’Umanità, il Parco Storico Militare Morro Cabaña non è solo storia contemplativa, ma partecipa anche a progetti culturali e storici oggi.
È composto da due fortificazioni, il Castillo de los Tres Reyes del Morro e la Fortezza di San Carlos de la Cabaña.
Castello dei Re Magi di Morro
Il Castillo de los Tres Reyes del Morro è il più rappresentativo delle fortezze cubane.
La sua costruzione risale al 1630 ed è la più grande delle installazioni militari create dalla Spagna in America. È stato eretto sulla scogliera e si presenta come un poligono irregolare.
L’opera è stata un’idea dell’ingegnere Juan Bautista Antonelli nell’anno 1585, il modo di concepirla è sotto forma di un poligono non regolare eretto su una roccia.
Una delle sue caratteristiche è quella di avere aree alte oltre 60 piedi, con costruzioni in pietra e dove l’accesso non è affatto semplice.
La sua funzione principale era quella di proteggere la baia dell’Avana dall’attacco di corsari e pirati, così come il Castillo de San Salvador de la Punta, la cui costruzione iniziò nello stesso periodo.
Dal punto di vista architettonico presenta caratteristiche uniche che la rendono una fortezza militare unica nel suo genere.
È caratterizzato dall’entrare verso la guida con un angolo acuto e da più tendine che si aprono e calpestano di diverse dimensioni.
Nelle sue aree interne vi è comunicazione tra di loro, e davanti al Castello vi è fossato, vetraio, controscarpata e altri elementi che consentivano una maggiore sicurezza per la difesa all’estero.
Nel castello sono presenti testimonianze di storie di corsari e pirati, e si distingue come attraente salire al faro o godersi il panorama dal Balcone della Regina.
Un altro esempio interessante è la Mostra I grandi viaggi, mostra le spedizioni marittime più significative che Spagna e Portogallo hanno effettuato nei secoli XV e XVI.
El Faro, vicino al Castillo de los Tres Reyes del Morro, è diventato un simbolo imperituro dell’Avana. Dopo il restauro iniziato nel 1986, il Castello, insieme alla Fortezza di San Carlos de La Cabaña, è entrato a far parte del Parco Storico Militare Morro-Cabaña.
La Fortezza di San Carlos de la Cabaña
Da parte sua, la Fortezza di San Carlos de la Cabaña è un complesso militare costruito tra il 1763 e il 1774 sotto la direzione dell’ingegnere militare Silvestre.
La sua posizione all’ingresso della baia dell’Avana serviva all’epoca per difendere l’isola dagli attacchi nemici.
Prende il nome dal re Carlo III, è una delle più grandi costruzioni realizzate dagli spagnoli in America e anche una delle più grandi fortezze trovate nell’intero continente americano.
La posizione strategica della fortezza, la sua vicinanza al Morro e gli oltre 700 metri di mura, ne fecero la più grande dell’isola e la prima in America nel suo genere.
Aveva una capacità militare molto grande e le sue armi erano molto efficienti.
Si stima che nel 1859 avesse 120 cannoni in bronzo e obici di diverso calibro. Nel 1863, l’equipaggiamento militare raggiunse i 245 pezzi di artiglieria, oltre ad altre armi leggere a corto raggio.
Qualcosa che ha fatto trascendere la storia di quell’edificio è che durante le lotte per l’indipendenza cubana del 19° secolo, molti patrioti, incluso l’attuale eroe nazionale José Martí, furono prigionieri dietro quelle sbarre e molti furono anche uccisi nella Fossa degli Allori.
Questa fortezza ha all’interno del suo disegno architettonico il corpo principale che è formato da due estremi semibastioni che sono San Lorenzo e San Francisco.
Possiede anche un bastione centrale che è quello di San Ambrosio, il tutto collegato da cortine verso terra.
La parte che si protende verso il porto presenta una massiccia scarpata e un colossale fossato la circonda via terra. Presenta in facciata una fessura ad arco murata con annesse colonne.
All’interno si trova la piazza principale, la caserma, le rampe e le vie di circolazione per le truppe a scala monumentale.
I lavori di restauro della fortificazione iniziarono nel 1986 e terminarono nel 1992. Successivamente furono aperti il Museo delle Armi, il Museo della Commenda del Che e un Museo Monografico, che racconta la storia della fortezza.
Inoltre, da allora, i suoi spazi hanno ospitato eventi culturali di grande importanza come la Biennale delle Arti Plastiche dell’Avana e la Fiera Internazionale del Libro.
Conserva una delle tradizioni dell’Avana più rilevanti: il cannone delle nove, che annunciava l’orario di chiusura delle mura.
Assistere alla cerimonia con soldati vestiti nello stile del XVIII secolo è attualmente una delle attività più attraenti e popolari.